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Download Article as PDF (ENG)Le Tecnologie Emergenti
Numerose tecnologie emergenti stanno alimentando questa corsa all’immortalità, trasformando la fantascienza in realtà:
- Startup della longevità: Queste aziende offrono abbonamenti a servizi che promettono di allungare la vita, come checkup completi con analisi di laboratorio, monitoraggio dei parametri di salute tramite intelligenza artificiale e test genetici per valutare il rischio di malattie. Ad esempio, Function Health offre un checkup completo con oltre 100 test di laboratorio per $500 all’anno, mentre SelfDecode analizza la saliva per valutare la vulnerabilità a diverse malattie per $98 una tantum e un abbonamento annuale.
- Trasfusioni di sangue giovane: Sebbene prive di fondamento scientifico, le trasfusioni di sangue prelevato da giovani sono promosse da alcune startup come un elisir di giovinezza. Ambrosia, ad esempio, offre questo servizio a prezzi che vanno da 6.000 a 215.000 sterline.
- Crionica: Il congelamento del corpo dopo la morte, nella speranza di essere risvegliati in un futuro in cui la tecnologia medica sarà in grado di riportare in vita e ringiovanire, è un’altra opzione, seppur costosa, offerta da aziende come Alcor Life Extension Foundation.
- Interfacce cervello-computer: Pionieri come Elon Musk stanno sviluppando chip impiantabili nel cervello per controllare dispositivi esterni con il pensiero, aprendo la strada a una possibile fusione uomo-macchina. In futuro, queste interfacce potrebbero consentire il trasferimento della mente su un supporto digitale, rendendo il corpo obsoleto.
- Repliche digitali: L’intelligenza artificiale permette di creare repliche digitali di persone decedute, replicando la loro voce, il loro stile di conversazione e altri dettagli, offrendo una forma di “immortalità digitale”. Ad esempio, il progetto “TanBot” di Jason Rohrer crea repliche digitali basate sui dettagli della vita di una persona.

La Ricerca dell’Elisir di Lunga Vita: Un’Analisi degli Investimenti dei Super Ricchi
Esploriamo il crescente interesse dei super ricchi per l’allungamento della vita, analizzando i loro investimenti in tecnologie e ricerche promettenti.
L’Ossessione per la Longevità
I super ricchi, ossessionati dall’idea di vivere più a lungo, stanno investendo ingenti somme di denaro in tecnologie e ricerche che promettono di rallentare l’invecchiamento e sconfiggere le malattie.1 Secondo un’indagine di UBS Investor Watch, più della metà degli investitori facoltosi si aspetta di vivere almeno fino a 100 anni.2 La loro motivazione principale è la paura della morte e il desiderio di mantenere il proprio stile di vita e la propria ricchezza il più a lungo possibile.23
Investimenti Mirati
Dalla Silicon Valley a magnati russi, i super ricchi stanno finanziando una varietà di progetti e aziende che si concentrano sull’allungamento della vita:
- Calico: Fondata da Larry Page di Google nel 2013, Calico è un’azienda biotech che si occupa di combattere l’invecchiamento. Page ha investito 750 milioni di dollari in questa società.
- Ellison Medical Foundation: Larry Ellison, co-fondatore di Oracle, ha donato circa 430 milioni di dollari alla ricerca sulle terapie anti-invecchiamento attraverso la sua fondazione.
- Unity Biotechnologies: Jeff Bezos di Amazon ha investito 35 milioni di dollari in questa startup biotech, che lavora su una molecola per eliminare le cellule senescenti e prevenire l’artrosi.
- Human Longevity Inc.: Pierre Omidyar, fondatore di eBay, ha donato milioni di dollari a questa azienda, che mira a rigenerare il corpo umano attraverso l’uso di cellule staminali.
- Chan Zuckerberg Initiative: Mark Zuckerberg e sua moglie Priscilla Chan hanno stanziato 3 miliardi di dollari in 10 anni per BioRxiv, un progetto per la cura e la prevenzione di tutte le malattie.
- Sens Research Foundation: Peter Thiel, co-fondatore di PayPal, ha investito in questa startup anti-aging, dichiarando di voler vivere almeno fino a 120 anni.
- Progetto 2045 Avatar: Il magnate russo Dmitry Itskov sta investendo 1,5 miliardi di dollari in questo progetto che mira a trasferire la personalità umana in un avatar controllato da un’interfaccia cervello-computer.
Tecnologie Emergenti
Gli investimenti dei super ricchi si concentrano su diverse tecnologie emergenti:
- Ingegneria genetica: Manipolazione dei geni per prevenire malattie e rallentare l’invecchiamento.
- Medicina rigenerativa: Utilizzo di cellule staminali e altre terapie per riparare e rigenerare tessuti e organi danneggiati.
- Nanotecnologie: Sviluppo di dispositivi microscopici per la diagnosi e il trattamento di malattie a livello cellulare.
- Interfacce cervello-computer: Creazione di connessioni dirette tra il cervello e i computer per il controllo di dispositivi esterni e il potenziale trasferimento della mente.

Implicazioni Sociali: Un’Immortalità per Pochi?
L’accesso a queste tecnologie, a causa dei costi elevati, è limitato a una ristretta élite di super-ricchi, creando una preoccupante disparità di accesso alla longevità. Questo scenario potrebbe portare a un futuro in cui i miliardari non solo vivono per sempre, ma continuano ad accumulare ricchezza e potere, amplificando ulteriormente le disuguaglianze sociali. Alcuni esperti temono che questa “immortalità selettiva” possa rappresentare una grave minaccia alla giustizia sociale, creando un mondo in cui il divario tra ricchi e poveri diventa insanabile.
L’immortalità, un tempo relegata al regno del mito e della leggenda, sembra essere alla portata dell’uomo, ma si profila all’orizzonte un’inquietante domanda: a quale prezzo? La corsa all’immortalità, se non gestita con equità e lungimiranza, potrebbe portare a un futuro distopico in cui la morte, l’ultimo grande livellatore, diventa un privilegio riservato a pochi fortunati.


La Corsa all’Immortalità: Un Futuro per Pochi?
Secondo il testo, le tecnologie emergenti che alimentano la corsa all’immortalità comprendono: startup della longevità, trasfusioni di sangue giovane, crionica, interfacce cervello-computer e repliche digitali.
Il testo cita diversi esempi di super ricchi, come Larry Page, Larry Ellison, Jeff Bezos, Pierre Omidyar, Mark Zuckerberg e Peter Thiel, che hanno investito ingenti somme di denaro in aziende e progetti che si concentrano sulla lotta all’invecchiamento e sulla ricerca per prolungare la vita.
Secondo il testo, l’accesso a queste tecnologie per l’allungamento della vita è limitato a una ristretta élite di super-ricchi, creando una preoccupante disparità di accesso alla longevità. Ciò potrebbe portare a un futuro in cui i miliardari vivono per sempre, accumulando sempre più ricchezza e potere, amplificando ulteriormente le disuguaglianze sociali.
Il testo sottolinea che l’immortalità, se non gestita con equità e lungimiranza, potrebbe portare a un futuro distopico in cui la morte, l’ultimo grande livellatore, diventa un privilegio riservato a pochi fortunati, sollevando la preoccupante domanda: a quale prezzo?
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