L’AI compie un miracolo musicale: la decima sinfonia di Beethoven rivive dopo due secoli

La decima sinfonia di Beethoven è un’opera incompiuta, che il grande compositore tedesco lasciò solo in forma di schizzi e appunti prima di morire nel 1827. Per quasi due secoli, nessuno è riuscito a completare la sinfonia in modo fedele allo stile e alle intenzioni di Beethoven. Fino a oggi.

Un progetto internazionale

Grazie a un progetto internazionale, che ha coinvolto musicologi, compositori ed esperti di intelligenza artificiale, la decima sinfonia di Beethoven è stata finalmente portata a termine, utilizzando la tecnologia di Playform AI, una piattaforma che permette di generare arte e musica con l’AI.

Il processo è stato complesso e sfidante, e ha richiesto un lavoro di squadra tra umani e macchine. Da una parte, i musicologi e i compositori hanno analizzato gli schizzi originali di Beethoven, cercando di ricostruire la struttura, le armonie e le melodie della sinfonia. Dall’altra, gli esperti di intelligenza artificiale hanno addestrato un algoritmo a imparare lo stile e il linguaggio musicale di Beethoven, basandosi sulle sue opere precedenti.

L’intelligenza artificiale ha quindi generato delle possibili soluzioni per completare le parti mancanti della sinfonia, che sono state poi valutate e integrate dai musicisti, in un processo iterativo e collaborativo. Il risultato è una sinfonia di due movimenti, di oltre 20 minuti ciascuno, che rispetta il genio e la creatività di Beethoven, ma che incorpora anche elementi innovativi e sorprendenti.

La sinfonia completa sarà presentata in anteprima mondiale il 9 ottobre a Bonn, la città natale di Beethoven, in occasione del 250° anniversario della sua nascita. Si tratta di un evento storico e artistico, che dimostra le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel campo della musica e dell’arte, ma anche il ruolo fondamentale degli esseri umani nella creazione e nella valutazione dell’opera.