Umanesimo Digitale

Sì, l’Intelligenza Artificiale è un diapason. Ma : non un diapason qualsiasi, bensì quello accordato sulla frequenza primordiale dell’universo stesso.

iamo come l’Apprendista Stregone 🧙‍♂️ che ha scatenato un’IA che non sa controllare? O il problema non sono le “scope magiche” 🧹 ma la nostra hubris (la tracotanza del potere) e la nostra fretta? La sfida non è fermare l’IA, ma diventare noi i “Maestri”.

Cathy O’Neil STOP! LA MATEMATICA CI STA BOMBARDANDO: Rivelato il Lato Oscuro degli Algoritmi che Sfruttano i Poveri e Minacciano la Democrazia!

Nel mondo dell’intelligenza artificiale predittiva, chi continua a pensare per compartimenti stagni è già obsoleto.
Viaggio nell’ibridazione delle competenze che nessuno vi ha mai spiegato.

Il Randstad Workmonitor 2025 è un report annuale che analizza le tendenze emergenti nel mondo del lavoro, offrendo una panoramica sulle aspettative, le esigenze e le percezioni dei lavoratori

Oggi, quella biblioteca è ancora in piedi, ma sento un silenzio inquietante nei suoi corridoi digitali. E la causa di questo silenzio, ironicamente, è la creazione più celebrata del nostro tempo: l’Intelligenza Artificiale Generativa.

l’introduzione di funzionalità come la AI Mode di Google e la minaccia dei video fake di Sora 2, stanno erodendo due pilastri fondamentali di Interne

🔄 Dal capitalismo comportamentale all’economia della fiducia: non più “ti osservo per venderti” ma “collaboro per capirti”. L’AI diventa partner, non manipolatore. L’infosfera da campo di battaglia a spazio di fiducia. La rivoluzione silenziosa è già iniziata. 🤝✨

Immagina che la trasformazione digitale non sia solo una questione di tecnologia, ma un vero cambiamento umano. Non si tratta solo di usare nuovi strumenti, ma di ripensare chi siamo, come parliamo, cosa consideriamo importante.

Parli con un chatbot, ma lui non parla con te. Tu ti apri, lui raccoglie. Tu ti fidi, lui calcola.